“E’ come avere una lanterna con cui fare luce… con quello che hai da dire e da chiedere sposti la lanterna dove hai bisogno di fare chiarezza…”
così Baba mi aveva risposto quando gli avevo chiesto cos’era comunicare col Piano Spirituale. Creiamo uno spazio di ascolto interiore in cui “spostare la lanterna” sulle tematiche che necessitano chiarimenti. L’espansione della coscienza sostenuta dalla vibrazione luminosa del Piano Spirituale ci permette una visione e una comprensione da punti di vista spesso inediti, ampi e allo stesso tempo semplici. Inoltre gli elementi creativi che vengono “illuminati dalla lanterna” sono un po’ come dei semi interrati dormienti che, anziché giacere lì ignorati, vengono stimolati a germogliare.

Di questo ci si accorge in genere dopo un po’, lavorando sul materiale ricevuto e osservando la propria esperienza quotidiana. Baba non amava la definizione di “Spiriti Guida” perché riteneva che ognuno di noi fosse direttamente responsabile delle proprie scelte personali, ma riconosceva l’esistenza di una Dimensione Spirituale luminosa, evoluta predisposta per aiutarci. Dalla comunicazione col Piano Spirituale e dalla Contemplazione Baba aveva ricevuto tutte le conoscenze che costituiscono il suo insegnamento.